L'antenna
che andiamo a trattare in questa pagina è un'antenna per la banda dei
50 MHz caricata di 2 bobine. Tengo a precisare che questo tipo di
costruzione è stata effettuata al solo scopo di studio e
sperimentazione, perchè questa antenna non mi necessitava nel mio parco
"aereo", anche perchè una "full size" risulterebbe di 2 stiletti di 142
cm e anche se si dovesse fare per un uso portatile, basterebbe dividere
la lunghezza degli stili e filettarli per poi assemblarli sul posto.
Per cui, la full size è visionabile sul sito.
Lo
scopo di questa antenna, come detto poc'anxi, è solo per una
sorta di soddisfazione personale e per misurarmi con le difficoltà di
caricare l'antenna in 50 MHz. Sì perchè caricare i 50 non è affatto
facile...provate e capirete. Difatti ad antenna ultimata il mio mfj 269
mi dava tutto ok, ma appena si dava potenza all'antenna non funzionava,
quindi ho dovuto capire il perchè e risolvere il problema.
Nelle foto ne
riporto una con la radio in trasmissione, un YAESU Ft-817 con 5w e
il display indicante "sw" che sta per il ros, dove si vede chiaramente
che in trasmissione non vi è traccia.
L'antenna può reggere al massimo 50w continui senza problemi
ma, se si sale a 100w si scaldano le bobine, quindi consiglio una
potenza max di 50w.
La larghezza di banda è limitata a circa 200khz
pertanto l'antenna è costruita per operare sulla frequenza di ingresso del
ponte radio R1BS (R3) del Monte Beigua (SV).
Nella costruzione ci vuole molta
precisione...5 mm possono fare la differenza! L'antenna ha una perdita di
2 segnali sulla full size.
Ora passiamo alla spiegazione e
realizzazione:
gli stiletti sono di 43,5 cm entrambi, la misura è
presa dai capicorda, quidi compreso la giuntura filettata. Prendere una
piastra di plexiglass con misura 10 x15 cm
Fissare il piccolo palo di sostegno, forare
e fissare il "pl" da pannello. Ora bisogna costruire le bobine: le
quali hanno una sezione interna di 25mm, quindi per la realizzazione
ho usato un piccolo pezzo di canaletta da impianti elettrici da 25mm
lungo quanto la piastra, ovvero 10cm
La bobina che è collegata al
centrale del pl è quella in alto, ed è avvolta dal lato verso il basso in
senso orario o destrorso; quella che è collegata al polo freddo: dall'alto verso il basso in senso antiorario o sinistrorso.
La lunghezza
delle bobine è 15mm x n°5 + ½ spire; questa lunghezza si ottiene
facendo le spire serrate con rame sezione 2mm. Dopo aver realizzato le
bobine fissarle sulla piastra come da foto mediante 2 fascette "zip".
Le
uscite delle bobine fissarle alle giunture filettate tramite 2
capicorda e 2 piccoli pernetti. Le giunzioni sono fissate tramite 2
morsetti stringicavo di misura adatta. Guardate le foto vi sarà più chiaro.
L'angolo
del radiale è di ulteriori 30° rispetto all'orizzontale, quindi ai 90°
del verticale. Ora bisogna costruire la bobina di bilanciamento, una
sorta di "hairpin". Mediante questa piccola bobina di 1 spira collegata
tra polo caldo e freddo del "pl" si regola l'antenna dandogli la giusta
impedenza.
La spira è di sezione 15mm (interna) di rame 2mm,
semplicemente allargandola o stringendola si accorda l'antenna. Dopo
aver trovato l'accordo, viene fissata in posizione con un pò di colla.
Questa antenna è un'antenna verticale bilanciata come un
dipolo, difatti può essere vista come un dipolo messo con un braccio
verticale, e non come una "gp". L'antenna funziona bene, sempre
tenendo conto che subisce un raccorciamento sotto a 1/3 ma dal
mio "qth" in campagna (jn44ri) dove non sono affatto in linea ottica
con il "ponte", riuscivo a transitare correttamente con i 50w
della radio. Mentre in un altro "qth", dove mi reco abitualmente
(jn44rh), apriva benissimo il ponte con 0,5w del 817, ma in
questo caso dispongo di una buona posizione rispetto al
ponte, nche se la distanza sarà quantificabile in circa 60-70
km in linea diretta.
Come sempre auguro a tutti voi buone
autocostruzioni.