Antenna portatile HB9 per i 70 cm.
di IZ1NER Alberto
L'antenna che vi presento è una hb9 portatile per i 70 cm.
Prima di proseguire nelle spiegazioni, voglio descrivere brevemente cos'è una hb9, infatti non tutti conoscono bene fino in fondo questa antenna che spesso viene scambiata per una yagi 2 elementi. La hb9 fa parte della famiglia delle antenne logaritmiche. Più precisamente è una log periodica a soli 2 elementi, quindi un'antenna con tutti gli elementi attivi e non come la yagi un elemento attivo e tutti gli altri passivi. Dunque, la difficoltà consiste nel dover alimentare tutti gli elementi, nel nostro caso 2 coppie. Una cosa importante è che i 2 elementi "avanti e retro" devono essere ad alimentazione invertita. Cioè se il retro presenta a sinistra il polo freddo e a destra il caldo, quello avanti deve essere l'opposto, cioè a sinistra il caldo e a destra il freddo. Dunque, passiamo ora alla realizzazione: ho preso un listello di legno, (nel mio caso legno pregiato di mogano, di qualita sipo, visto che lavoro in una ditta di legnami...) delle seguenti dimensioni: lunghezza 35 cm sezione 2,8x1,6 cm.
Ho quindi applicato due strisce di alluminio, dello spessore di 1 mm larghe 2,8 cm e lunghe 15 cm, mediante viti autofilettanti nel legno. Ovviamente una sopra e l'altra sotto, come si vede in figura.
Queste 2 lamine costituiscono l'alimentazione degli elementi. Le lamine le ho recuperate da un avvolgimento di una vecchia saldatrice ad arco.
Ora bisogna fissare i radiali; per fare ciò ho usato dei cavallotti di alluminio preparati in precedenza tenendo conto che nel primo radiale il buco avanti del cavallotto deve coincidere con il punto dove vi si applica l'alimentazione tramite cavo coax.
Lo spazio richiesto tra i 2 radiali è di 10 cm dal centro radiale, di conseguenza se la lamina totale è di 15 cm resteranno 2,5 cm per parte liberi sulla piattina; è ovvio che se il destro e il sinistro sono alimentati in maniera inversa avanti e retro uno andrà fissato sulla lamina sotto e il suo corrispondente su quella sopra e il radiale avanti all'opposto. Il sottoscritto, per comodità, ha preferito mettere il polo caldo sulla lamina superiore e il freddo in quella inferiore e sempre per scelta personale come primo radiale il destro al freddo è quindi fissato sotto e il sinistro al caldo è fissato sopra, il radiale avanti in maniera opposta come già descritto.
Il punto di alimentazione è a 1,5 cm in avanti dal centro del primo radiale, dove come ho già detto ho fatto coincidere il fissaggio del cavallotto. I radiali sono in tondino pieno di alluminio sez 0,6 cm, la lunghezza dei radiali è di 20 cm per quelli retro e di 17,3 cm per quelli avanti; le misure sono prese dalla punta del radiale all'inizio della piattina, quindi col metro appoggiato al boom misurando esclusivamente il radiale sospeso in aria.
Considerazioni: l'antenna ha una notevole larghezza di banda mantenendo ros di 1,2 per tutta la frequenza dei 70 cm, ovviamente la direttività è quella che è, anche il guadagno è da rapportare ad antenne del suo calibro...non certo ad una yagi di 7 elementi!! Ma nel complesso visto la portabilità e la versatilità, mi sembra un buon compromesso ed un'ottima antenna per attività all'aperto.
E questo è tutto! Vi auguro buona costruzione!
Prima di proseguire nelle spiegazioni, voglio descrivere brevemente cos'è una hb9, infatti non tutti conoscono bene fino in fondo questa antenna che spesso viene scambiata per una yagi 2 elementi. La hb9 fa parte della famiglia delle antenne logaritmiche. Più precisamente è una log periodica a soli 2 elementi, quindi un'antenna con tutti gli elementi attivi e non come la yagi un elemento attivo e tutti gli altri passivi. Dunque, la difficoltà consiste nel dover alimentare tutti gli elementi, nel nostro caso 2 coppie. Una cosa importante è che i 2 elementi "avanti e retro" devono essere ad alimentazione invertita. Cioè se il retro presenta a sinistra il polo freddo e a destra il caldo, quello avanti deve essere l'opposto, cioè a sinistra il caldo e a destra il freddo. Dunque, passiamo ora alla realizzazione: ho preso un listello di legno, (nel mio caso legno pregiato di mogano, di qualita sipo, visto che lavoro in una ditta di legnami...) delle seguenti dimensioni: lunghezza 35 cm sezione 2,8x1,6 cm.
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Ho quindi applicato due strisce di alluminio, dello spessore di 1 mm larghe 2,8 cm e lunghe 15 cm, mediante viti autofilettanti nel legno. Ovviamente una sopra e l'altra sotto, come si vede in figura.
Queste 2 lamine costituiscono l'alimentazione degli elementi. Le lamine le ho recuperate da un avvolgimento di una vecchia saldatrice ad arco.
Ora bisogna fissare i radiali; per fare ciò ho usato dei cavallotti di alluminio preparati in precedenza tenendo conto che nel primo radiale il buco avanti del cavallotto deve coincidere con il punto dove vi si applica l'alimentazione tramite cavo coax.
Lo spazio richiesto tra i 2 radiali è di 10 cm dal centro radiale, di conseguenza se la lamina totale è di 15 cm resteranno 2,5 cm per parte liberi sulla piattina; è ovvio che se il destro e il sinistro sono alimentati in maniera inversa avanti e retro uno andrà fissato sulla lamina sotto e il suo corrispondente su quella sopra e il radiale avanti all'opposto. Il sottoscritto, per comodità, ha preferito mettere il polo caldo sulla lamina superiore e il freddo in quella inferiore e sempre per scelta personale come primo radiale il destro al freddo è quindi fissato sotto e il sinistro al caldo è fissato sopra, il radiale avanti in maniera opposta come già descritto.
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Il punto di alimentazione è a 1,5 cm in avanti dal centro del primo radiale, dove come ho già detto ho fatto coincidere il fissaggio del cavallotto. I radiali sono in tondino pieno di alluminio sez 0,6 cm, la lunghezza dei radiali è di 20 cm per quelli retro e di 17,3 cm per quelli avanti; le misure sono prese dalla punta del radiale all'inizio della piattina, quindi col metro appoggiato al boom misurando esclusivamente il radiale sospeso in aria.
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Considerazioni: l'antenna ha una notevole larghezza di banda mantenendo ros di 1,2 per tutta la frequenza dei 70 cm, ovviamente la direttività è quella che è, anche il guadagno è da rapportare ad antenne del suo calibro...non certo ad una yagi di 7 elementi!! Ma nel complesso visto la portabilità e la versatilità, mi sembra un buon compromesso ed un'ottima antenna per attività all'aperto.
E questo è tutto! Vi auguro buona costruzione!
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