Antenna HB9 portatile per i 2 metriby IZ1NER AlbertoDopo
vari e continui inviti da parte di IZ1FUM Davide a realizzare una hb9, ho deciso di presentarvi questa portatile per i 2 metri.
L'ho costruita in un ritaglio di tempo...ma tutto sommato mi sembra una buona realizzazione.
Si noti che si tratta della classica hb9, a differenza della hb9cv che presenta invece un piccolo "stub" di cortocircuito, dove
vi è applicata l'alimentazione; io ho preferito indirizzarmi verso la
classica che ha l'alimentazione direttamente sul BOOM dell'antenna.
Prima di proseguire nella presentazione vorrei fare una precisazione su quest'antenna: non tutti, infatti, conoscono a fondo l' hb9 che spesso viene confusa per una Yagi a 2 elementi.
La hb9 fa parte
della famiglia delle antenne logaritmiche. Più precisamente è una log
periodica a soli 2 elementi, quindi un'antenna con tutti gli elementi
attivi e non come la yagi: un elemento attivo e tutti gli altri passivi.
Dunque la difficoltà sussite nel dover alimentare tutti gli elementi; nel nostro caso
2 coppie. Una cosa importante è che i 2 elementi "avanti e retro" devono essere
ad alimentazione invertita. Mi spiego meglio: se il retro presenta a sinistra il
polo freddo e a destra il caldo, quello davanti deve essere opposto
cioè a sinistra il caldo e a destra il freddo.
Passiamo ora alla descrizione realizzativa: ho preso un listello di legno, nel mio caso legno pregiato di
paduk (legno di colore rosso sangue, visto che lavoro in una ditta di
legnami...) delle seguenti dimensioni: lunghezza 50 cm. sezione 2,8x1,8 cm. ho
applicato due lamelle di alluminio dello spessore di 1 mm. larghe 2,8 cm. e lunghe
34,5 cm. mediante viti autofilettanti nel legno. Ovviamente una sopra e l'altra
sotto (come si vede in figura).
Queste 2 lamine costituiscono l'alimentazione degli elementi. Le lamine le ho recuperate da un
avvolgimento di una vecchia saldatrice ad arco. Ora bisogna fissare i
radiali; per fare ciòi ho usato delle giunture filettate in modo che dopo
averle fissate, i radiali fossero mobili, al fine della portabilità. Dunque, ho fissato le giunture con dei cavallotti di alluminio, preparati in
precedenza, tenendo conto che nel primo radiale il buco avnati del
cavallotto deve coincidere con il punto dove vi si applica l'alimentazione tramite cavo coax.
Lo spazio richiesto tra i 2
radiali è di 28,5 cm dal centro radiale; di conseguenza se la lamina totale è
di 34,5 cm resteranno 3 cm per parte liberi sulla piattina; è ovvio che se
il destro e il sinistro sono alimentati in maniera inversa avanti e retro, uno andrà fissato sulla lamina sotto e il suo corrispondente su quella
sopra e il radiale avanti all'opposto.
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Il sottoscritto, per comodità, ha messo il polo caldo
sulla lamina superiore e il freddo in quella inferiore, e sempre per
comodità il primo radiale il destro al freddo e quindi fissato sotto e il
sinistro al caldo e fissato sopra il radiale avanti in maniera opposta
come già descritto. Il punto di alimentazione è a 2,5 cm in avanti dal
centro del primo radiale dove, come ho già detto, ho fatto coincidere il
fissaggio del cavallotto. I radiali sono in tondino pieno di alluminio
sez. 0,6 cm filettati ad un estremo; la lunghezza dei radiali è di 65 cm
per quelli retro e di 52,5 cm per quelli avanti; le misure sono prese dalla
punta del radiale all'inizio della piattina e quindi col metro appoggiato
al boom, misurando esclusivamente il radiale sospeso in aria.
Considerazioni:
L'antenna ha una notevole larghezza di banda mantenendo ros di 1,1
per tutta la banda dei 2 mt, ovviamente la direttività è quella che è, anche
il guadagno è da rapportare ad antenne del suo calibro... non certo a yagi di 6 elementi. Ma nel complesso, visto la portabilità e la versatilità mi
sembra un'ottima antenna. E questo è...tutto!
Buon lavoro a tutti.