COME  ACCORGERSI  SE ABBIAMO  GLI  "STOP" DELL'AUTO BRUCIATI



di CB "Roderigo" - Aldo RCT #030

rode.rigo@yahoo.it


Forse nelle auto più moderne esiste, già d'origine, il dispositivo per segnalare un tale guasto,

tuttavia trattare ugualmente l'argomento non... guasta!

Come non guasta questa semplice, ma, in questo caso, pleonastica esercitazione.

Per dimensionare il circuito è necessario conoscere la potenza in Watt delle luci inserite negli stop dell'auto.

Supposto siano da 25W, per una tensione nominale di 12V, la loro resistenza sarà:  
 


R =  W         e la corrente        I =  W
                                         I ²                                         V

pertanto     I =  25            I =  2,08
                                                           12

R =   25     R = 5,77 ohm
                                                 (2,08) ²


Decidiamo di fornire ai diodi led (rossi 1,8V, gialli 1,9V, verdi 2,0V)  una tensione di 1,8V e una corrente di 12mA,

che è una via di mezzo tra quelli che assorbono 6-8mA e quelli che ne assorbono anche 18-20, tuttavia sarebbe

bene conoscere precisamente la loro corrente di esercizio.

Per far cadere la tensione da 12 v  a 1,8V con una corrente di 12mA, sarà necessaria una resistenza:

R1 =  12 - 1,8        R1 = 850 ohm
               0,012

                    

poichè i diodi led usufruiranno anche della resistenza R (5,77 ohm) delle lampadine poste loro in serie, allora

 sarà sufficiente una R1 = 850 - 5,77 =  844 ohm, che possiamo ridurre, senza paura, a 820 1/4 W (reperibile in

 commercio).

Questa riduzione, molto superiore alla resistenza delle lampadine stesse, fa capire il perchè ho parlato di 

pleonastica esercitazione (perchè una R = 5,77 ohm si poteva tranquillamente trascurare), tuttavia, non inutile:

può essere valida per qualche altra situazione in cui la R non sia più trascurabile.  

A quadro inserito, i diodi led, se non viene premuto il pedale del freno, saranno normalmente accesi, indicando il

corretto funzionamento delle lampadine, ma si spegneranno ogni qual volta il freno verrà usato, perché

cortocircuitati dal microinterruttore del pedale.

Però se una delle lampadine sarà bruciata, al corrispondente diodo led verrà a mancare il collegamento verso

massa pertanto rimarrà sempre spento, indicandoci quale stop è in avaria; d'altro canto se i led rimanessero

sempre accesi, nonostante l'uso del pedale, dovremmo concludere che è difettoso il microinterruttore del pedale.

 

Per concludere:  D1 e D2 servono per cortocircuitare extratensioni di polarità negativa; D3 e D4 che dovranno

essere, cautelativamente, da 3-4A (2-3W) servono per separare i circuiti gemelli dei due led (senza di essi non

vi sarebbe spegnimento dei led se non per avaria di entrambe le luci) e svolgono anche una funzione di caduta

di tensione (0,7V) sulle lampadine, allungandone la durata.

I diodi LD1 e LD2 potranno essere alloggiati alla vista del conducente.

Buon lavoro.


 testi e schema elaborati da CB "Roderigo" op. Aldo - RCT #030

(11/3/2010)