Autocostruzione antenna direttiva UHF leggera per operazioni in portatile

di IZ1GJH Massimo (RCT #01) e Francesco (RCT #07)



Per questo progetto ci siamo ispirati ad una realizzazione di Giorgio IK1YPD.
Anzi, in verità il mitico Giorgio mi ha fatto omaggio di questa fantastica antenna per la banda UHF
che fino ad oggi, utilizzata con il mio ICOM IC-706MKIIG, è stata fonte di ottimi QSO
anche in configurazione QRP con collegamenti in gran parte d'Italia.
Come sicuramente saprete Giorgio è un appassionato OM che ama tanto la montagna
infatti è il Manager Regione Liguria del SOTA (http://www.radioavventura.it/SOTA_Home.htm)
attività radiantistica dedicata agli appassionati della radio in portatile e la frequentazione
delle cime montuose utilizzando alimentazioni autonome. Il programma SOTA peraltro,
favorisce l'utilizzo di apparati radio portatili, leggeri e di bassi consumi energetici,
nonchè la ricerca di soluzioni tecniche inerenti antenne ed equipaggiamenti facilmente
trasportabili ed utilizzabili in difficili condizioni operative.

Così quasi per gioco e per entrare in sana competizione con Alberto IZ1NER, un altro valido autocostruttore di antenne (vedi l'apposito spazio nella sezione AUTOCOSTRUZIONE di questo sito),
il sottoscritto, assieme a Francesco RCT #07, ha deciso di cimentarsi nella costruzione di questa ottima antenna in UHF. Qui di seguito riporto i dati tecnici per la costruzione, poco oltre invece, potete osservare le immagini delle varie fasi della costruzione dell'antenna in argomento.

Lunghezza del tubo in plastica utilizzato come "Boom": cm.100
Lunghezza 1° radiale (riflettore): cm.33
Lunghezza elemento radiante "dipolino" comprensivo dello spazio centrale: cm.31
Lunghezza 2° radiale (1° direttore): cm.30
Lunghezza 3° radiale (2° direttore): cm.29,5
Lunghezza 4° radiale (3° direttore): cm.29
Lunghezza 5° radiale (4° direttore): cm.29
 Lunghezza 2° radiale (1° direttore): cm.29
Distanza dei vari elementi partendo dal riflettore, che prenderemo come valore 0:
0 - 16,5 - 8 - 13,5 - 17,5 - 19,5 - 19,5 (lunghezze espresse in cm.)



Incominciamo a tagliare il tubo di plastica
e lasciamo quello che resta da parte,
vedremo poi il successivo utilizzo
Passiamo ora al taglio dei tubicini di alluminio
che serviranno per produrre il dipolo,
il riflettore e i vari direttori
Saldiamo i due braccetti del dipolo al
SO-239 posizionato sul supporto
di plastica che andrà sistemato sul boom
Dopo aver forato a distanze indicate sopra
il tubo di supporto, applichiamo nastro
di diverso colore sui fori praticati
Abbiamo quindi ottenuto il nostro "boom"
con i relativi fori per i vari radiali
Ovviamente metteremo il nastro del colore
giusto sul radiale opportuno, così da averlo
subito pronto per l'assemblaggio
Introduzione radiali sul "boom":
il colore sul radiale va abbinato
al colore sul tubo di supporto
Con il pezzo di tubo rimasto possiamo
realizzare un supporto per l'antenna
che potremo applicare successivamente
su un altro sostegno di fortuna
Ed ecco la nostra antenna
completa di tubo di supporto
L'antenna UHF montata
in polarizzazione verticale